venerdì 2 ottobre 2009

Le nuove frontiere della comunicazione

La diffusione virale e i virus informatici, a differenza delle epidemie, sono posibili grazie all’agire consapevole di una molteplicità di attori. Scegliere di far passare o no un messaggio attraverso il proprio blog o la propria rete di conoscenze è un esercizio democratico non trascurabile.

I media partecipativi. Esiste una tipologia particolare che fa della partecipazione del pubblico la chiave del successo. Sono documentati anche diversi casi di mutazioni spontanee di media contagiosi. Avviene in particolare nelle catene di S. Antonio elettroniche che, essendo testuali, sono facilmente modificabili da chiunque. Alcune catene di e-mail riescono a superare i confini nazionali grazie all'intervento di traduttori. Più interessanti ancora sono le varianti dei messaggi, ovvero delle modifiche o aggiunte al testo originale, allo scopo di renderlo più efficace.

Sembra si stia lentamente costituendo una scienza dei media contagiosi. La rete è una fitta giungla di segni che lottano per una maggiore visibilità: nell’era di Google, ogni sito ha la stessa possibilità di emergere, sia che sia stato fatto da una grande corporation con investimenti astronomici, sia da uno studente nel giro di un pomeriggio.

Nessun commento:

Posta un commento